TRASVERSALE, LIBERA, NUOVA
Quale chiesa cristiana, siamo obbligati all'Evangelo, a parole e nei fatti. Viviamo la fede, la speranza e l'amore, diamo valore alla tolleranza e alla solidarietà, ma anche alla responsabilità personale e alla libertà. Non conosciamo separazione fra sacerdoti e laici, e i pastori e le pastore lavorano nella nostra chiesa con pari diritti.
Evangelica riformata. Ci chiamiamo "evangelici", perché per noi solo l'Evangelo è normativo, e "riformati" poiché proveniamo dalla Riforma. Insieme ai luterani, agli anglicani e alle chiese libere, siamo i "protestanti" fra i cristiani. Con 64'000 membri, siamo la seconda comunità religiosa del Cantone.
Abbiamo la libertà di credo, ma non siamo senza credo. Questo ha la sua origine nelle dispute confessionali del passato, che hanno quasi fatto a pezzi la società. "Libertà di credo" significa che per l'appartenenza non è necessaria alcuna confessione di fede vincolante. Tuttavia è incontestato che quale norma vale l'Evangelo. Testi centrali nella vita di fede sono, per esempio, il "Padre nostro", i dieci comandamenti, le beatitudini e il simbolo apostolico.